Mi chiamo Sheran Munasinghe Arachchige. Ho origini srilankesi, ma sono nato e cresciuto a Velletri. Più semplicemente, sono un Italo-Srilankese.
Dopo il liceo, Velletri mi stava stretta. Sentivo il bisogno di allargare i miei orizzonti ed esplorare nuove opportunità. Scegliere la JCU è stato un passo naturale, perché offriva un ambiente internazionale con studenti che ho capito subito essermi affini. La mia avventura è iniziata così, e si è conclusa questo maggio. Ho completato questo incredibile capitolo della mia vita laureandomi summa cum laude in Relazioni Internazionali con un minor in Filosofia.
Riflettendo sui tre anni che ho trascorso alla John Cabot University, non posso che essere grato e soddisfatto della scelta che ho fatto. Credo di aver seguito alla lettera il motto dell’università, “explorando excello.” Alla John Cabot University ho avuto completa libertà di appagare la mia curiosità accademica approfondendo il mio interesse per l’Asia e la sua rilevanza politica, strategica ed economica. Ho avuto l’opportunità di studiare all’estero nelle prestigiose University of Melbourne in Australia e Yonsei University in Corea del Sud: erano ambienti molto competitivi, ma la preparazione che mi ha dato la JCU mi ha consentito di ottenere ottimi risultati anche qui.
Dopo la laurea, ho iniziato il mio percorso professionale nel campo delle politiche pubbliche fuori dall’Italia. Quest’estate ho avuto il privilegio di lavorare per una nota parlamentare e attivista sociale in Kuala Lumpur, Malesia. Mi sono occupato di formulare soluzioni per un nuovo tipo di politica abitativa sostenibile e inclusiva per le famiglie svantaggiate. Al momento, lavoro per un think tank in Colombo, Sri Lanka, dove collaboro con le Nazioni Unite nella valutazione del processo di giustizia di transizione e riconciliazione post-guerra e nell’implementazione di strategie di adattamento climatico per contribuire al raggiungimento degli UN Sustainable Goals nel paese. In entrambe queste esperienze, le competenze acquisite alla JCU si sono rivelate fondamentali: sapevo già, infatti, come usare metodi di ricerca quantitativi e qualitativi o scrivere report e policy brief.
Il mio consiglio per i futuri studenti della JCU è quello di approfittare delle innumerevoli opportunità che l’università offre, dallo stringere rapporti duraturi con gli altri studenti e professori al trascorrere un semestre all’estero. Siate determinati nel raggiungere i vostri obiettivi. Abbiate il coraggio di mettervi alla prova e spingervi oltre i vostri i limiti. Non sarei la persona che sono oggi se non avessi coltivato le mie ambizioni e il mio spirito d’indipendenza alla JCU.
Sheran Munasinghe Arachchige
Classe del 2019
Major in Relazioni Internazionali con minor in Filosofia
Città: Velletri